Salvador Espriu
«L’aria risplendente»
XXX
L’aria risplendente
ha radici nel pianto.
Ali di sangue
portano al chiarore.
Dalla luce al buio,
dalla notte alla neve,
sofferenza, cammino,
parole, destino,
per terra, per acqua,
per fuoco e per vento.
Salvo il mio maligno
numero nell’unità.
Al di là di contrari
vedo identità.
Solo, senza messaggio,
liberato dal peso
del tempo, di speranze,
dei morti,
dei ricordi,
dico nel silenzio
il nome del nulla.
Traduït per Giulia Lanciani
Salvador Espriu, «L’aria risplendente». A: Cristallo di parole. Roma: Japadre, 1987, p. 87.